Una delle azioni strategiche più diffuse, destinata ad affrontare la crisi del COVID-19, è quella di far leva sulla struttura dei costi aziendali. Sicuramente è una azione corretta, indiscutibile, ma attenzione al modo nel quale la mettiamo in pratica.
Ipotesi: i costi aziendali sono come un albero da frutta.
Se io chiedessi al mio giardiniere di TAGLIARE l’albero (taglia i costi), la cosa più sicura è che l’albero muoia rimanendo così senza frutta. Invece, se la mia richiesta fosse di POTARE l’albero (razionalizza i costi), dove il taglio è razionale e curato seguendo una logica, il mio albero sopravviverà e probabilmente darà più frutti. Penso che l’azione migliore sia allora la potatura, ma prima di iniziare dobbiamo definire dove vogliamo andare e come vogliamo arrivare. Solo in questo modo sapremo quale ramo dell’albero del costo conviene tagliare di netto, quale ramo dobbiamo solo accorciare e quale non toccare. Detto ciò, sono due le azioni da prendere in relazione al costo: la razionalizzazione e la riduzione degli spechi.
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